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Archivio: Marzo 2013
AUGURI DI BUONA PASQUA!
IBS ITALIA augura a tutti Buona Pasqua. Le nostre attività riprenderanno martedì 2 aprile.
Per qualsiasi informazione, si prega di scrivere a: info@ibsitalia.biz
BANCA MARCHE FINANZIA LE START UP
Si chiama Youstartup! ed è l’ultima linea di finanziamenti offerta da Banca Marche a sostegno della nuova imprenditorialità.
Indirizzata principalmente ai giovani under 35, alle donne e ai lavoratori o ex lavoratori che vogliono avviare una nuova attività, Youstartup! si rivolge anche alle imprese costituite da non più di 12 mesi (e non da più di 36 se femminili); imprese già esistenti che, nell’ambito di un progetto di sviluppo aziendale, inseriscono nella società soggetti che hanno perso il posto di lavoro o che beneficiano di ammortizzatori sociali; imprese individuali gestite da donne; società cooperative e di persone costituite o già costituite, in una delle seguenti forme giuridiche: ditta individuale, società di persone, società cooperativa con massimo 8 soci, società a responsabilità limitata unipersonale e, per gli under 35, società a responsabilità limitata semplificata.
I finanziamenti sono concessi nella forma tecnica del prestito chirografario e del mutuo fondiario e ad un tasso variabile. La durata e l’importo del finanziamento sono stabiliti in base alla forma di prestito e al soggetto che la sceglie. Per gli under 35 e imprenditoria femminile, la restituzione avviene in 60 mesi, se si opta per il prestito, in 180 per il mutuo; per i lavoratori, invece, 48 mesi per la prima forma, 120 per la seconda. Le ditte individuali o le società con meno di 3 soci possono essere finanziate per un massimo di 35.000 euro nell’opzione di prestito e 60.000 euro in quella di mutuo. Le societ costituite da più di tre soci possono ricevere fino a un massimo di 60.000 euro, nella prima forma e 90.000 nella seconda. Il tutto a tassi di interesse particolarmente vantaggiosi in presenza di garanzie rilasciate dai Confidi che aderiscono all’iniziativa. Inoltre, Banca Marche si fa carico dell’imposta sostitutiva applicata al finanziamento (0,25% dell’importo erogato), generalmente pagata dall’impresa.
Nelle spese finanziabili, tutte comprese di IVA, rientrano acquisti di beni mobili, attrezzature e servizi funzionali all’avvio e all’esercizio dell’attività d’impresa, ad esclusione di beni immobili e autoveicoli ad uso privato. Tutte le spese sostenute devono essere corrisposte dalla relativa fattura.
Per poter avvalersi del finanziamento, il richiedente dovrà presentare un business plan accurato e dettagliato in ogni sua parte, in cui viene delineato in maniera efficace e convincente il proprio progetto imprenditoriale.
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ANGOLA DAY
Il 20 marzo presso il Tecnopolo Tiburtino di Roma IBS ITALIA ha partecipato al seminario “Angola Day”, un’occasione davvero interessante per conoscere il quadro delle opportunità di business che il Paese offre.
Quinta economia africana, quarto produttore di diamanti nel mondo e con una crescita rapida e dinamica, l’Angola è ricca di risorse quali petrolio, diamanti, oro, graniti, rame, marmi, legnami, silicio; senza considerare che è il Paese dell’Africa subsahariana con la maggior dotazione d’acqua. Nel corso del seminario si è sottolineata più volte la disponibilità nell’accogliere l’esperienza e la tecnica italiana che, per potersi consolidarsi in questo mercato, ha bisogno di radicarsi sul territorio. Le opportunità si possono cogliere in tutti i settori, ma specialmente in quello agricolo e infrastrutturale.
Il seminario si è poi concluso con la presentazione della FILDA - Feira Internacional de Luanda e da Angola, la fiera multisettore aperta alle aziende italiane interessate ad entrare “dalla porta d’accesso” nel mercato angolato.
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BANDO INTERNAZIONALIZZAZIONE PMI DELLA CCIAA ROMA
La Camera di Commercio di Roma ha pubblicato il bando per favorire i percorsi di internazionalizzazione di micro, piccole e medie imprese della provincia di Roma. Con l’intento di promuovere lo sviluppo di relazioni e scamobi con l’estero ed offrire alle imprese del territorio servizi specialistici e di supporto, la CCIAA ha stanziato un contributo a fondo perduto, sotto forma di Voucher, pari a 1.500.000,00 euro e valido dal 1° aprile 2013 al 31 marzo 2014.
Il bando, in forma “sempre aperto”, si rivolge alle micro, piccole e medie imprese della provincia di Roma e prevede 4 tipologie di contributo:
MISURA A - Servizi di assistenza diretta e supporto per l’internazionalizzazione. Rientrano all’interno del finanziamento, l’acquisto di servizi di supporto acquistati dall’Agenzia per l’internazionalizzazione S.C.p.A. L’importo del contributo è pari a 4.500,00 euro a fronte di un investimento minimo di 5.000,00 euro. Ogni impresa potrà richiedere al massimo 4 Voucher nel corso del periodo di validità.
MISURA B - Partecipazione a missioni economiche all’estero in forma coordinata. Sono finanziati i costi di partecipazione a missioni imprenditoriali all’estero volte a favorire i rapporti economici e commerciali tramite incontri d’affari con imprese estere. Ogni missione, organizzata dall’Agenzia per l’internazionalizzazione S.C.p.A., deve prevedere la prenotazione di Voucher da parte di un minimo di 5 imprese beneficiarie. In base all’area geografica di destinazione, il contributo varia tra 3.700,00 euro e 4.000,00 euro, a fronte di un investimento minimo che va da 3.600,00 euro fino a 4.300,00 euro. Ogni impresa potrà richiedere al massimo 4 Voucher nel corso del periodo di validità.
MISURA C - Partecipazioni a fiere internazionali all’estero in forma coordinata. Questa misura finanzia la partecipazione a fiere internazionali, in forma aggregata/coordinata. A ciascuna di queste deve partecipare direttamente un minimo di 3 imprese beneficiarie. In base all’area geografica di destinazione, l’importo del Voucher varia dai 5.000,00 agli 8.000,00 euro, a fronte di un investimento minimo che va dai 5.500,00 fino agli 8.500,00 euro. Potranno essere richiesti un massimo di 5 Voucher per impresa nel corso del periodo di validità.
MISURA D - Partecipazione di incoming di operatori esteri e buyer a Roma. Con questa misura, che incentiva le iniziative volte ad attrarre buyer stranieri in Italia, s’intende agevolare quelle PMI del territorio che presentano maggiorni difficoltà di spostamento e, pertanto, facilitare loro l’incontro con potenziali clienti esteri direttamente in Italia e presso le loro stutture produttive. A fronte di un investimento minimo di 5.200,00 euro, l’importo del Voucher sarà pari a 5.000,00 euro e ogni singola impresa potrà richiederlo per un massimo di 4 volte.
La domanda di richiesta Voucher è contestuale alla richiesta di partecipazione all’attività prescelta prevista nel “Programma promozionale” dell’Agenzia per l’internazionalizzazione S.C.p.A. Attualmente è in fase di definizione una “Procedura telematica” la cui apertura sarà comunicata a breve dal sito della CCIAA di Roma e che permetterà la compilazione esclusivamente via web.
Il bando completo è consultabile qui e per ulteriori chiarimenti si prega di scrivere a info@ibsitalia.biz
256 MILIONI PER LE START UP
Sono stati presentati dai ministri dell’Istruzione e dello Sviluppo Economico, Francesco Profumo e Corrado Passera, tre bandi per la ricerca, la Pa e le start up del Mezzogiorno, tutti finanziati con i fondi Ue riprogrammati dal Piano di Azione coesione.
La dotazione più ampia di risorse (150 milioni, di cui 100 del Miur e 50 del Mise) è destinata a beni e servizi capaci di rispondere all’esigenza di innovazione dei cittadini. Dopo una prima fase di raccolta dei progetti della Pa delle quattro Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) che si concluderà il 28 giugno, saranno selezionati i migliori, per poi essere sviluppati dalle imprese individuate con i bandi pre-commerciali.
Secondo per dotazione finanziaria (76,5 milioni) è il bando destinato al potenziamento delle infrastrutture delle università e degli enti di ricerca delle 4 Regioni sopra citate. La somma stanziata sarà poi ripartita in tre azioni: adeguamento e rafforzamento di reti telematiche e infrastrutture digitali (Ict), sul modello di reti già esistenti; consolidamento di infrastrutture e strumentazioni per il monitoraggio ambientale e territoriale; realizzazione di un sistema di gestione di archiviazione digitale di libri e archivi attraverso l’utilizzo di soluzioni standard aperte secondo la logica dell’open government e dell’open access.
Per quanto riguarda il terzo e ultimo bando, quello a sostegno della competitività e delle start up, il ministro Passera ha sottolineato, nel corso della presentazione, come già 307 imprese italiane abbiano beneficiato delle opportunità concesse dal decreto crescita-bis dell’estate scorsa. Record di iscrizione nei registri camerali al Piemonte, con 50 imprese innovative, seguito da Lombardia (47), Veneto (39) e Toscana (26). Tra i settori di attività prediletti, software e informatica (80 casi), ricerca e sviluppo (69) e il manifatturiero (58). I 30 milioni di dotazione stanziati dal Miur per tale bando saranno ripartiti in uattro canali: 8 milioni per “Big Data”, inteso come sviluppo di tecnologie, modelli e servizi basati sulle capacità di gestire grandi quantità di dati, provenienti da diverse fonti e in continuo cambiamento; 14 milioni per “Cultura a impatto aumentato”, ovvero digitalizzazione dei prodotti culturali; 7 milioni per “Socialinnovation cluster” che punta a mettere in rete esperienze di innovazione sociale; infine, un milione per “Contamination labs”, laboratori di collaborazione tra studenti, docenti e ricercatori. Ad esclusione di quest’ultima iniziativa, riservata agli atenei del Sud, le altre tre sono rivolte alle Pmi del Mezzogiorno, con start up o spin-off attivi da meno di 6 anni. Per presentare le domande, ci sono 60 giorni di tempo, a partire dal 13 marzo 2013.
SBLOCCATO FONDO INCENTIVI
Dopo una serie di ritardi e veti che dal 2009 ostacolavano la riforma, finalmente il decreto interministeriale preparato dallo Sviluppo Economico, è stato sottoscritto anche dal ministro dell’Economia e sarà pubblicato a breve sulla Gazzetta Ufficiale.
Con una dotazione di circa 630 milioni di euro, il fondo supporterà i progetti a “rilevanza strategica” privilegiando i finanziamenti agevolati su quelli a fondo perduto. Secondo la relazione tecnica, nell’ipotesi di finanziamenti agevolati per il 50% dei costi dei progetti o dei programmi incentivabili, potrebbero essere agevolati investimenti per circa 1.260 milioni di euro, con un periodo di ritorno ipotizzato in 13 anni.
A costituire la dotazione del fondo, le risorse recuperabili con l’abrogazione di 43 norme e disposizione nazionali prevista dal decreto sviluppo. Tuttavia, un ulteriore miliardo potrebbe essere aggiunto alla suddetta somma, avvalendosi delle risorse provenienti dal Fondo Rotativo (Fri) della Cassa Depositi e Prestiti. L’ammontare dei singoli interventi, le modalità di presentazione delle domande e tutti i dettagli saranno specificati di volta in volta nei bandi o nei direttivi del ministero.
Il fondo interesserà tre principali aree di riferimento: competitività del sistema produttivo; rilancio delle aree che versano in situazioni di crisi complessa; internazionalizzazione e attrazione di investimenti dall’estero. Si specifica, inoltre, che saranno sostenuti quei “programmi o progetti che le imprese beneficiarie non avrebbero svolto in assenza del fondo o che avrebbero effettuato in misura inferiore e con tempi di realizzazione più lunghi”. Relativamente al primo punto, in cui l’asse “ricerca e sviluppo” rientra pienamente, potranno beneficiare del fondo quei progetti che si basano sulle tecnologie abilitanti previste dal programma Ue “Horizon 2020″ e iniziative sviluppate mediante contratto di rete; priorità sarà data ai casi di collaborazione imprese-centri di ricerca. Per il “rafforzamento della struttura produttiva”, invece, verrà data priorità a progetti che coinvolgono le regioni Convergenza del Mezzogiorno e le PMI che prevedono la creazione di nuova occupazione e tecnologie che minimizzano l’impatto ambientale. Per ciò che riguarda il terzo punto, cioè l’internazionalizzazione, saranno premiate piattaforme di e-commerce e la partecipazione a gare internazionali; priorità sarà data ai contratti di rete. Potranno essere finanziati anche “Progetti speciali per lo sviluppo e la competitività” per aree tecnologiche-produttive considerate strategiche per il Paese, in cui ai finanziamenti si potranno abbinare interventi di semplificazione e infrastrutturali.
GLOBAL ENTREPRENEURSHIP CONGRESS RIO DE JANEIRO
IBS LATINO AMERICA parteciperà nei giorni 18-21 marzo al Global Entreprenuership Congress che si svolgerà a Rio de Janeiro presso il Lagoon della Lagoa Rodrigo de Freitas.
Più di mille delegati di 130 Paesi del mondo si incontreranno per scambiarsi e condividere le proprie idee in merito a imprese start up di successo, al fine di promuovere e incentivare la loro creazione. Tra i portavoce per l’Italia, il Dott. Alessandro Fusacchia, consigliere per gli affari europei, i giovani e l’innovazione del ministro dello Sviluppo Economico, Corrado Passera, che presenterà il rapporto “Restart Italia”, illustrando i risultati delle politiche attuate negli ultimi anni a favore delle start up.
Giunto alla sua quinta edizione, il GEC è stato organizzato dalla Global Entrepreneurship Week, in collaborazione con Endeavor Brazil e Fondazione Kauffman.
Per ulteriori informazioni si prega contattare la Dott.ssa D’Agostino all’indirizzo: f.dagostino@ibsitalia.biz
PUBBLICATO IL BANDO 'INSIEME PER VINCERE'
Aperto il bando “Insieme per vincere” che mette a disposizione delle imprese della Regione Lazio 50 milioni di euro a fondo perduto, con l’obiettivo di incentivare la condivisione, la razionalizzazione dei costi e la capacità di innovazione per affermarsi sui mercati. Inserito all’interno del Programma Operativo Regionale “Competitività regionale e occupazione” 2007-2013, lo stanziamento previsto è cofinanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale a valere sull’Asse I “Ricerca, innovazione e rafforzamento della base produttività”. Le domande di accesso al contributo potranno riguardare progetti imprenditoriali relativi a tre tipologie: start up di reti; investimenti in rete e VAL - VAlore Aggiunto Lazio.
START UP DI RETI
All’interno di questa tipologia sono compresi i progetti imprenditoriali volti alla costituzione di aggregazioni tra imprese nella forma di “contratto di rete”. Le spese finanziabili sono relative all’acquisizione di servizi reali necessarie ad elaborare il programma di rete e pervenire alla stipula del contratto. Per quanto riguarda gli investimenti ammissibili, si va da un minimo di 50.000 euro a un massimo di 200.000 euro. Possono inoltrare la propria candidatura aggrgazioni neo costituite o costituende sotto forma di contratto di rete.
INVESTIMENTI IN RETE
Sono inclusi all’interno di questa tipologia progetti imprenditoriali finalizzati alla realizzazione del “Progetto imprenditoriale comune di rete” da parte di PMI e dei loro investimenti innovativi. Le spese finanziabili si riferiscono a investimenti materiali, immateriali e per l’acquisizione di servizi reali finalizzate a realizzare il progetto imprenditoriale comune. Gli investimenti ammissibili variano da un minimo di 250.000 euro ad un massimo del 50% dell’Indice Sintetico di Stabilità organizzativa. Possono partecipare aggregazioni di imprese, nella forma di contratto di rete o del consorzio, già formalmente costituite al momento della presentazione della domanda di agevolazione.
VAL - VALORE AGGIUNTO LAZIO
In questa tipologia rientrano progetti imprenditoriali che sostengono gli investimenti di aggregazione tra GI e PMI riguardanti ricerca, sviluppo e innovazione. Si considerano spese finanziabili quelle relative ad attività di ricerca industriale, sviluppo sperimentale e per l’acquisizione di diritti di proprietà industriale, realizzate in maniera congiunta dal Capofila VAL e dalle PMI dell’aggregazione (eventualmente anche in collaborazione con organismi di ricerca). Per le sole PMI, le spese per l’acquisizione di servizi reali, per diritti di proprietà industriale e per gli investimenti connessi all’attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale o comunque finalizzati alla loro innovazione tecnologica, organizzativa e di mercato allo scopo di consolidare legami stabili con il Capofila VAL. Gli investimenti finanziabili sono compresi tra un minimo di 2 milioni di euro ad un massimo del 100% dell’Indice Sintetico di Stabilità organizzativa delle sole PMI aggregate e comunque non superiore a 10 milioni. Possono partecipare al bando aggregazioni di imprese sotto forma di contratto di rete, consorzi, ATI/ATS. Il Capofila deve essere una grande impresa o, in mancanza, una media impresa. In ogni caso, il Capofila deve occuparsi dello sbocco sul mercato del prodotto, avere idonei requisiti patrimoniali, finanziari ed organizzativi e assumere la leadership del prodotto comune.
Tutte le domande dovranno essere presentate esclusivamente per via telematica compilando l’apposito formulario on-line disponibile all’indirizzo www.sviluppo.lazio.it nella sezione AGEVOLAZIONI. Il bando rimarrà aperto fino al 30 giugno 2014, ovvero fino all’esaurimento delle risorse stanziate.
SEMINARIO: JOINT VENTURE IT-BR NELLO STATO DI RJ
Si svolgerà il prossimo 19 marzo presso la Sala Palestrina di Palazzo Pamphilj il seminario “Joint venture italobrasiliane per l’edilizia nello Stato di Rio de Janeiro”.
L’evento, a cui parteciperà anche IBS ITALIA, è organizzato dall’ Ambasciata del Brasile in Italia, in collaborazione con ACER (Associazione Costruttoti Edili Romani) e ANCE (Associazione Nazionale Costruttori Edili).
Per ulteriori informazioni scrivere a info@ibsitalia.biz
SEMINARIO: OPPORTUNITA' DI INVESTIMENTO IN PARAGUAY
IBS ITALIA parteciperà lunedì 11 marzo al seminario di presentazione delle opportunità di investimento in Paraguay, che si terrà presso la sede dell’ Istituto Italo-Latino Americano di Roma.
Nel corso dell’ evento, organizzato da IILA e Ambasciata del Paraguay in Italia, la delegazione paraguayana esporrà le possibilità d’investimento che il Paese offre nel settore turistico e successivamente incontrerà, secondo modalità B2B, le controparti italiane interessate.
Per ulteriori informazioni contattare: info@ibsitalia.biz
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