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Archivio: Luglio 2014
Annuario sul Commercio Estero
IBS ITALIA ha partecipato ieri alla presentazione della 16a edizione dell’Annuario sul Commercio estero e sulle Attività Internazionali delle imprese, pubblicato dall’ISTAT. L’evento è stato ospitato dall’ICE - Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane ed in contemporanea il Presidente dell’ICE, Riccardo Maria Monti, ha presentato il Rapporto “L’Italia nell’economia internazionale”.
In particolare, l’Annuario è un prodotto in continua evoluzione in grado di fornire una base informativa rigorosa, sempre più ampia e articolata grazie alla diversità delle fonti utilizzate.
Ciò che è emerso è un debole segnale di ripresa. Nel 2013 la quota di mercato dell’Italia sulle esportazioni mondiali ha mostrato solo un lieve incremento, passando dal 2.7% al 2.8%. Il numero degli operatori all’esportazione (sempre nel 2013) ha superato quello dell’anno precedente, ovvero +1.3%. Anche nei primi mesi del 2014 la situazione non cambia. L’aumento percentuale è sempre debole.
Tuttavia più le imprese esportano, più cresce la loro stessa presenza sui mercati internazionali. Nel decennio 2004-2013 le esportazioni italiane sono cresciute a un tasso medio annuo del 3.4%. La maggioranza degli esportatori opera almeno nell’Unione Europea. E, come detto più volte, le imprese che esportano e che si internazionalizzano sono caratterizzate da indicatori di performance migliori di quelle che operano solo sui mercati interni.
Per tutte le informazioni necessarie per avviare il vostro progetto all’estero, non esitate a contattarci: info@ibsitalia.biz
L'Italia e il commercio estero
L’ISTAT ha pubblicato i dati relativi al commercio estero (maggio 2014) e al commercio estero extra-UE (giugno 2014).
Per quanto riguarda il commercio estero si registra un aumento rispetto al mese precedente sia per le esportazioni che per le importazioni. In particolare a trainare export e import sono i beni strumentali e i beni di consumo, anche se nel mese successivo, notiamo che le esportazioni registrano una contrazione congiunturale (-4.3%), mentre le importazioni continuano a registrare un segno positivo (+1.9%).
Ma quali sono i Paesi più dinamici verso i quali continuiamo a esportare? In primis troviamo l’ASEAN, ovvero l’Associazione delle Nazioni del Sud-Est Asiatico, seguita da Brunei, Cambogia, Filippine, Indonesia, Malesia, Thailandia, Vietnam, senza dimenticare gli Stati Uniti e le altre economie dinamiche asiatiche. Qualche contrazione viene invece registrata dai Paesi come la Russia, il Mercosur, la Cina e la Svizzera.
Nelle importazioni si segnala una forte contrazione degli acquisti dai Paesi OPEC. Crescono invece le percentuali per i Paesi del Mercosur, la Russia, la Cina, gli Stati Uniti.
Insomma il nostro bel Paese fa registrare ancora alti e bassi, non solo rispetto ai mesi precedenti, ma anche all’anno precedente, segno evidente di una ripresa che ancora fatica a decollare del tutto.
Per ulteriori dettagli sul commercio estero, vi invitiamo a leggere l’approfondimento fatto da exportiamo.it.
Bando Start-up
La Camera di Commercio di Reggio Emilia promuove il Bando “Fare Impresa - Percorso di accompagnamento per start-up di impresa Anno 2014″, destinato appunto alla promozione della nuova imprenditoria.
Potranno essere avviati 20 percorsi di sviluppo a favore di progetti di impresa con l’obiettivo di stimolare imprenditori e imprenditrici che intendono acquisire maggiori strumenti per la realizzazione della propria attività di business. Si tratta infatti di un vero e proprio percorso di accompagnamento che la Camera di Commercio mette a disposizione delle start-up.
Per ulteriori informazioni, contattateci: info@ibsitalia.biz
Start-Up Sistema Innovazione Nuova Impresa
Oggi IBS ITALIA ha partecipato al convegno organizzato da Confindustria “Start-Up Sistema Innovazione Nuova Impresa”, presso la sede nazionale di Roma.
E’ stata un’occasione per confrontarsi su un tema importante quale quello delle startup considerato ormai da tutti come uno strumento per la ripresa economica e la crescita.
I relatori in sala hanno approfondito soprattutto il DL 179/2012 che ha introdotto una disciplina organica per le startup innovative. Serve un ecosistema economico e finanziario in grado non solo di tutelare la nascita e lo sviluppo di una nuova imprenditorialità, ma che sia capace anche in seguito di sostenerle nel lungo periodo. I dati sono chiari. Nel periodo 2009-2013 sono nate un milione e 800 mila imprese, di cui 360 mila non hanno retto oltre i primi anni.
Per ulteriori info e per saperne di più sui bandi attivi per le startup, scriveteci: info@ibsitalia.biz
LOOKOUTNEWS & IBS ITALIA
E’ online il nuovo numero di giugno della rivista LOOKOUT NEWS, in uscita con PANORAMA. E con loro ci siamo anche noi!
A pag. 72 troverete infatti alcuni consigli pratici per iniziare un percorso di internazionalizzazione. La scelta del Paese target e il concetto di hub sono strettamente legati se pensiamo che è ormai obsoleto considerare il singolo Paese. Bisogna invece inquadrarlo nell’area regionale di cui fa parte per cogliere le opportunità di business e optare per una scelta strategica mirata.
Si parla anche dell’Italia e della sua posizione al riguardo. Ma non vogliamo svelarvi di più!
Vi ricordiamo solo che l’articolo è a cura di Exportiamo.it, un progetto editoriale della IBS ITALIA.
Idee e spunti sulla Finanza d'Impresa
Ecco un articolo molto interessante sulla finanza d’impresa e sugli strumenti finanziari presenti sul mercato, in particolare per le startup. La dott.ssa Mariella di Pinto, partner della IBS Italia ed esperta in finanza, è stata intervistata da StartUpVoice.
Ciò che emerge è da un lato la reale difficoltà che molte imprese incontrano nel reperire fonti finanziarie, a maggior ragione se si parla di startup e, dall’altro, le diverse opportunità offerte da strutture appositamente create per sostenere e finanziare nuovi progetti.
In seguito si esaminano diverse forme di finanza, passando in rassegna diversi istituti, per poi affrontare un altro punto dolente, quello relativo alle varie modalità di finanziamento.
Insomma un articolo leggero su un argomento quale quello della finanza d’impresa di sicuro ostico ai più.
Per leggere l’articolo, clicca QUI.
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